Dopo aver fornito una panoramica tra queste due tecnologie, andiamo a vedere effettivamente perché un LED Wall rappresenta il futuro della comunicazione e perché riteniamo sia il dispositivo dalle prestazioni più elevate.
Partiamo dalla caratteristica che più riesce a differenziare un videowall da un Ledwall, ossia il livello di luminosità dello schermo. Mentre un monitor LCD con retroilluminazione a LED può toccare livelli di luminosità pari a 1.200 nits, un Ledwall raggiunge anche i 6.000 nits. Per questa particolare caratteristica i Led wall, a differenza dei videowall, sono progettati anche e soprattutto per utilizzi esterni.
L’altra caratteristica che rende il confronto LCD vs LED del tutto squilibrato è la dimensione potenziale di entrambi i dispositivi. Se da un lato il videowall ha delle dimensioni limitate, per via della possibilità di assemblare al massimo 16 monitor LCD, il LED Wall è composto da moduli – dette anche mattonelle – assemblati tra di loro in modo da raggiungere anche formati di grandi dimensioni. Inoltre, in virtù della loro modularità, sarà possibile fornire una immagine continua senza nessuna interruzione visibile, a differenza dei videowall che utilizzano il piastrellamento, creando per ovvie ragione cornici molto visibili. Oltre alla dimensione potenzialmente illimitata, i Ledwall garantiscono anche una visione esteticamente migliore.
Anche in questo caso il confronto è totalmente a vantaggio dei LED. Se un Monitor LCD dovesse danneggiarsi, non c’è altra soluzione se non la sostituzione dell’intero schermo. Per quanto riguarda i Led wall, invece, basterà sostituire o riparare il singolo modulo danneggiato.
Infine non possiamo non considerare l’affidabilità in termini di durata complessiva dei LED. Se un Monitor LCD ha un ciclo di vita di circa 60.000 ore, un Ledwall ne ha all’incirca il doppio (100.000 ore).